Se la canzone di Mignon, composta dall’autore dell’Italienische Reise (pubblicato in tre parti nel 1816, 1817 e 1829, pur se basato sull’esperienza memorabile vissuta tra il settembre 1786 e il giugno 1788), è diventata il simbolo del mito dell’Italia nella visione delle classi colte dell’Europa continentale, fu il pittore inglese Thomas Jones (1742-1803) che, giunto finalmente nella Penisola nel 1776, ebbe ad annotare: «Every scene seemed anticipated in some dream. It appeared Magic Land». Quel “paese incantato” rappresentava, ormai da molto tempo, un luogo d’elezione di artisti, giovani aristocratici e facoltosi gentiluomini protagonisti del Grand Tour, il viaggio laico di formazione esteso a comprendere l’Olanda, la Francia, le terre di lingua tedesca, la Svizzera ma, soprattutto, l’Italia, capace di attrarre a sé tanti stranieri in forza delle conquiste culturali che l’avevano vista protagonista nell’evo moderno e (ma solo successivamente) del potere di fascinazione del paesaggio percepito come natura.

AUTORE: AA.VV.

ISBN: 9788867261574

PREZZO: €15,00

Dimensioni: 17x24 cm
Pagine: 64
Illustrazioni: SI